Clinical Pilates
Clinical Pilates: il Pilates vicino a te
Abitudini posturali sbagliate, stress e movimenti ripetuti sul lavoro e nello sport, possono contribuire in modo significativo a sviluppare patologie da sovraccarico funzionale a livello di collo, schiena, articolazioni con insorgenza di contratture e dolori, che possono degenerare in cronici.
Il mantenimento ed il recupero di movimenti precisi e funzionali sono la chiave per la prevenzione e la cura dei dolori muscolo-scheletrici, soprattutto del “mal di schiena”.
La nostra esperienza in ambito riabilitativo combinata con la conoscenza del metodo Pilates permettono di raggiungere ottimi risultati nella cura dei disturbi muscolo-scheletrici, attraverso la proposta di esercizi che integrano e completano programmi di trattamento fisioterapici tradizionali.
L’obiettivo è quello di insegnare ai clienti schemi di movimento efficienti sia per prevenire o superare sindromi dolorose, che per ridurre la frequenza di recidive.
Presso il Laboratorio Albaro si propongono programmi personalizzati, vicini al problema e potenzialità del cliente, attraverso esercizi adattati, per condizioni particolari quali:
- osteoporosi, artrosi
- cervicalgie, lombalgie,
- problemi posturali
- traumi
- periodo pre e post-natale
Il Clinical Pilates è una forma di esercizio fisico che migliora la postura, attraverso l’interazione dinamica di fattori quali: l'equilibrio,la precisione dei movimenti, il giusto reclutamento muscolare, la forza, la flessibilità, e la respirazione. Oggi, il Clinical Pilates affianca spesso la fisioterapia classica come mezzo per trattare una varietà di patologie e disturbi, in particolare quelli a carico della colonna vertebrale.
Il lavoro della ginnastica vertebrale non può più essere visto solo nell’obiettivo della mobilizzazione articolare, ma per garantire un efficace intervento bisogna creare un’impalcatura muscolare di vero sostegno al rachide. Il Clinical Pilates, sul principio che è stato estrapolato dal lavoro di J. Pilates, si propone di attivare opportunamente la muscolatura profonda dell’addome (Core) attraverso respirazioni diaframmatiche e nel contempo di creare esercizi articolari che mirino ad un allungamento assiale.
Il Clinical Pilates non è uno strumento generico. Nonostante alcuni problemi siano “comuni” (dolore, rigidità, cattiva postura, deficit…), le sedute riabilitative devono essere personalizzate, con esercizi individualizzati in base alla storia clinica, ai sintomi e capacità del cliente.
Questo metodo di lavoro permette risultati ottimali, riducendo al minimo il rischio di aggravamento della sintomatologia.
La parola Clinic è diventata di uso comune per evidenziare o stabilire la differenza tra il flusso legato al 'Fitness' Pilates, per i clienti che frequentano le palestre, ed i programmi di Pilates mirati al trattamento, all'interno di un ambiente medico, di pazienti con specifiche problematiche.
Nel caso si presentino esigenze cliniche particolari, passate o presenti, meglio infatti optare per istruttori / fisioterapisti che abbiano esperienze in materia, meglio se all’interno di uno studio dove si lavora a stretto contatto di un ambiente clinico o con i professionisti medici.
- Concentrazione (Concentration) Attenzione sulla corretta esecuzione di ciascun esercizio e sulla consapevolezza della postura da mantenere dalla posizione di partenza a quella di arrivo.
- Centro / Core (Centering) La maggior parte degli esercizi si concentra sullo sviluppo della forza della parete addominale in modo diretto o indiretto, proprio perché si riconosce la grande importanza del corsetto naturale (Core / Powerhouse) che generano: il m. Trasverso dell’ addome, muscolo profondo spesso ignorato da altri programmi di rinforzo della cintura addominale, è riconosciuto quale primo stabilizzatore della colonna lombare con la sua azione coordinata a quella dei multifidi. “Centro” o “Core” si traduce, in pratica, nella ricerca della posizione neutra del rachide attivando i muscoli profondi dell’addome, per mantenere la colonna vertebrale in una posizione stabile e sicura per eseguire movimenti con braccia e gambe in modo più efficiente. La posizione neutra del rachide è diversa per ognuno: dipende dalle singole curve che caratterizzano la colonna vertebrale stessa. Idealmente si dovrebbe avere una piccola curva nella parte bassa della schiena.
- Controllo (Control) Attraverso la concentrazione, si deve arrivare ad avere il totale controllo di ogni movimento poichè muoversi senza controllo può provocare infortuni. Bisogna tenere sotto controllo il movimento relativo all’articolazione interessata dall’esercizio, ma anche la posizione di tutte le diverse parti del corpo, dalla testa ai piedi.
- Fluidità del movimento (Flowing Moviment) I movimenti devono essere eseguiti in modo fluido e continuo, uniti al controllo del movimento stesso.
- Precisione (Precision) Anche la precisione deriva dal controllo. L’esecuzione di ogni esercizio presuppone un’ attenzione al dettaglio.
- Respirazione (Breathing) Inspirazione ed Espirazione sono parte integrante di ogni esercizio del metodo. Deve essere coordinata con i movimenti.
Ci sono numerosi vantaggi che si possono ottenere dalla pratica degli esercizi di Clinical Pilates. Alcuni di questi includono:
- Miglioramento della postura e stabilità di base (Core Stability)
- Aumento della forza muscolare, flessibilità, qualità del movimento
- Prevenzione degli infortuni
- Utile se inserita in Riabilitazione
- Miglioramento del controllo della respirazione
- Miglioramento della coordinazione e del controllo muscolare
- Tonificazione dei muscoli addominali
- Miglioramento del livello di fitness di tutto il corpo
- Miglioramento dell’equilibrio (Balance) e della propriocezione
- Materassino, supporti per collo
- Bande elastiche
- Foam Roller, Bosu, Swiss Ball, Soft Ball
- Circle
Inizialmente è meglio iniziare un percorso Pilates in rapporto 1:1.
Normalmente bastano poche sedute per essere in grado di progredire in un contesto di gruppo di livello adeguato con frequenza di almeno 2 classi a settimana.