L'elastosonografia epatica con tecnica ShearWave è un esame diagnostico complementare alla ecografia e come questa non invasivo, dai costi contenuti con alto grado di accuratezza diagnostica che si dimostra molto sensibile nella stadiazione della fibrosi.
I processi patologici quali infiammazione, fibrosi e le lesioni cancerose modificano le caratteristiche dei tessuti e la loro elasticità.
Le epatiti, la cirrosi, il carcinoma epatico e la NAFLD (NonAlcoholic Fatty Liver Disease, steatosi epatica non alcolica) provocano una evoluzione fibrotica del tessuto epatico che perde di elasticità e si indurisce.
Sono numerosi gli studi scientifici che hanno dimostrato l’importanza dello studio dell’elasticità epatica. In particolare un recente studio di Samir AE et al [Radiology. 2015 Mar;274(3):888-96] ha dimostrato come lo studio di rigidità del fegato con tecnica shearwave (lobo superiore destro) correli ad alta significatività (p <0.001) con il grado di fibrosi epatica.
Il Laboratorio Albaro è dotato dell’Ecografo RS80 with Prestige (SAMSUNG) che utilizza tecnologia S-ShearWave (smart-ShearWave).
S-ShearWave rileva la velocità dell’impulso ShearWave propagato attraverso la ROI bersaglio e visualizza la misura numerica di rigidità in kPa o m/s con un indice di affidabilità di misura (RMI). Inoltre fornisce il Range di variazione (VR) della misura stessa, che mostra intuitivamente l’uniformità di rigidità dei tessuti nella regione di interesse (ROI). Nella finestra di profilo, l’utente può poi facilmente eliminare ogni valore di misura che non reputa correttamente campionato aiutato anche dal relativo valore RMI fino ad arrivare ad un IQR/Median inferiore al 30%.
S-Shearewave aiuta a ridurre il numero di biopsie epatiche in quanto fornisce un informazione quantitativa sullo stadio di fibrosi epatica.